Shiatsu Yù Zhòu 指圧  万能   Un viaggio dentro il nostro corpo 

di Susanna Rizzioli

 

 “Se qualcuno desidera recuperare la salute bisogna innanzitutto chiedergli se è pronto ad eliminare le cause della sua malattia, solo allora è possibile aiutarlo” Ippocrate padre della medicina 2500 anni fa

 

Credo nella frase che affermava Socrate: “Una vita senza ricerca non è degna di essere vissuta.”

Tagore diceva che ciascuno di noi è una nota nel grande concerto dell’universo

Lo Shiatsu Yù Zhòu® nasce dalla ricerca e continua nella ricerca

E’ un trattamento  che si basa sulla percezione  dei meridiani tradizionali, i nostri fiumi energetici, si acquisisce con l’esperienza.

Yù Zhòu® è una parola cinese che significa universale 万能 

(universale 万能 rappresenta le diecimila capacità, possibilità,  invece come sostantivo le diecimila energie,  宇宙 universo come parola cinese rappresenta la casa nell’ aria).

“Universale” etimologicamente parlando significa:

“appartiene a tutti e a tutto” in tutte le direzioni, ed a questo che mi sono ispirata.

Il termine universo deriva dal latino universus (tutto, intero), volto tutto nella stessa direzione espandendosi in tutte le direzioni.

Dunque per fare chiarezza lo Shiatsu Yù Zhòu è uno Shiatsu tradizionale affinato nella percezione, uno Shiatsu puro applicato con cura e massima attenzione.

Studiando e mettendo in pratica la Medicina Tradizionale Cinese e approfondendo in profondità il metodo Masunaga scopro quante possibilità si hanno per scoprire lo Shiatsu. Lui stesso ha lasciato aperta la strada sottolineando l’ importanza della profondità. Con l’esempio del taglio erba, dove giustamente afferma che togliendo in superfice senza togliere la radice questa ricresce, da un chiaro esempio come deve essere visto un sintomo. Mi è servito approfondire i suoi messaggi e la profondità del suo pensiero scoprendo quante possibilità abbiamo per portare salute.

Nel fare Shiatsu non ci sono limiti, si impara una cura attenta per acquisire l’abilità sia nella pressione, sia nella capacità d’ascolto, per scoprire.

L’ insegnamento si basa sullo sviluppo della presenza, sulla chiarezza percettiva e su un contatto con i giusti confini. Vengono escluse manovre superflue, soprattutto quelle che competono ad altre categorie di operatori.

L’incontrollabile impulso  di  arricchire  deve essere coerente dall’ inizio alla fine. Questo è quello che trasmetto fin da subito a tutti i miei allievi che si avvicinano allo Shiatsu. Trasmettere quello che tutti i giorni imparo dai miei riceventi mi da la possibilità di scoprire tante cose preziose anche dai miei carissimi allievi. Sono veramente grata.

La dolcezza e la fermezza, naturalmente, sono elementi indispensabili, come la buona educazione che nell’ ideogramma giapponese è formato dagli elementi “bellezza” e “corpo”.

In questo stile di Shiatsu vengono presi in considerazione tutti i meridiani tradizionali, sia che si tratti tutto il corpo o una parte di esso (Shiatsu zonale), la conoscenza dettagliata  dei canali energetici è importantissima.

Come un artista compone un opera, l’operatore Shiatsu diventa artista nel fare un trattamento e non solo. Trovo molto significativa queste riflessioni: “Una differenza essenziale tra le scoperte scientifiche e le opere d’arte è che queste ultime sono la risultante dell’attività creativa, di un singolo individuo. Al contrario la scoperta scientifica, pur avendo origine nel felice intuito di un singolo, diventa immediatamente un’opera collegiale che va incontro ad approfondimento ed estensione man mano che gli studi portano a nuove conoscenze” , Rita Levi Montalcini da Abbi il coraggio di conoscere.  “Non sarebbe concepibile modificare, né estendere una cantata di Bach, una pittura di Raffaello o La Divina Commedia di Dante. Al contrario la scoperta scientifica, pur avendo origine nel felice intuito di un singolo, diventa immediatamente un’opera collegiale che va incontro ad approfondimento ed estensione man mano che gli studi portano a nuove conoscenze.” da Elogio dell’imperfezione di Rita Levi Montalcini.

Ecco per me cos’è lo Shiatsu: arte e scienza a disposizione di tutti e sempre in evoluzione.

Noi possiamo essere gli  scienziati della nostra vita.

Lo scopo è far sentire al corpo che quando tutto l’organismo è in armonia è perché tutte le cellule collaborano all’ unisono. Siamo noi i responsabili della nostra salute. Da fuori può solo esserci un aiuto, un input per risvegliare maggior consapevolezza per questa responsabilità.

Con la pratica si impara ad individuare le carenze e gli eccessi in modo naturale. Come è importante la qualità della pressione è importante la qualità della concentrazione.

Per fare un efficace trattamento, facendo un’allegoria, si dovrebbe avere un grosso mazzo di chiavi per poter entrare in contatto con il ricevente, più il mazzo è grande, più possibilità si hanno di riuscita nel trattamento avendo la chiave giusta per entrare in ciascuno e riuscendo ad aprire dove solitamente è chiuso senza sindrome di onnipotenza. Così, penso, dovrebbe essere in tutte le relazioni.

Il cuore ha un ruolo importante, l’energia del nostro cuore determinerà il risultato finale.

La percezione di queste correnti interne, la percezione della causa della disarmonia, ci da i dati necessari per proseguire sulla scelta delle pressioni. L’ascolto del tocco, le risposte del corpo ci danno la possibilità di cogliere la direzione del trattamento.

Più chiavi si hanno, anche nella vita quotidiana, per entrare in contatto, più si può raggiungere l’altro. Prima di tutto, sempre con l’energia del nostro cuore, ci connettiamo con noi stessi per poi connetterci con il ricevente. Per la parola cuore e per la parola mente è interessante sapere che nella lingua giapponese si usa lo stesso ideogramma simbolo Kokoro. Il mazzo di chiavi aumenta solamente con l’esperienza pratica, non con la sola teoria. E’ un lavoro che dura tutta la vita, per niente facile, anzi a dir la verità è tutto difficilissimo, ma se si ha la passione e il desiderio di migliorarsi dando benessere a noi stessi e alla società la soddisfazione è grande e tutto ci ritorna.

Migliorando se stessi, umanamente parlando, si migliora la qualità dei trattamenti Shiatsu. L’ abilità, come la salute, va guadagnata con un lavoro costante, non si compra, si acquisisce soprattutto con intenso impegno,  passione e generosità. Un requisito importante è la dolcezza. Un altro requisito essenziale è la fermezza, essere sicuri del nostro tocco, porta beneficio in tutti i sensi perché viene dal cuore.

Le svariate esperienze a contatto con moltissime persone mi portano a crescere, a mettermi in discussione, stare a contatto con persone anche gravemente malate mi ha portato ad aprire ulteriormente il mio cuore.

La parola Cosmo significa  “ordine”, così noi mettiamo ordine dove si è creato disordine, noi non siamo il corpo, ma è nostro dovere averne cura.

Ho scelto per  il logo  Shiatsu Yù Zhòu® il disegno dei 5 elementi di MTC in movimento con il ciclo Shen di Generazione e il ciclo Ko di Controllo perché con il mutuo possesso di questi 5 movimenti noi scopriamo i nostri ruscelli, torrenti, fiumi, laghi, mari, monti, colline, stelle e pianeti …..dentro di noi.

Il bello della vita è che non si finisce mai di imparare; indispensabile è lo spirito di ricerca che non deve mai mancare, e lo spirito del principiante è indispensabile sempre. Come nella società anche all’ interno del nostro corpo il giusto equilibrio porta beneficio, il giusto equilibrio viene dal movimento “ vita motu constat” Orazio La vita consiste nel moto.

Approfondendo la qualità del tocco con i trattamenti Shiatsu Yù Zhòu®  le dighe si aprono, tutto scorre, i lacci e le corde interne si allentano, si comincia ad aver consapevolezza del proprio corpo sentendolo in tutte le sue parti, così si è più consapevoli delle tensioni e il corpo  si apre allungandosi naturalmente. Approfondendo lo stile Shiatsu Yù Zhòu®  si avranno più metodi di applicazione anche nella pressione lungo i principali Meridiani di MTC approfonditi attraverso i 6 livelli energetici. Tutto consiste nell’ integrare la griglia energetica armonizzando le correnti interne ed esterne, attivando così un’ auto percezione corporea. E questo è quello che trasmetto fin dall’ inizio di ogni percorso Shiatsu. Il corpo naturalmente si apre, si allunga spontaneamente, lasciando scorrere, fluire liberamente l’ energia, ci si connette con se stessi sciogliendo tutte le tensioni. Il dare e avere interno diventa armonico.
Attraverso questo metodo si impara un ascolto profondo sia nel farlo che nel riceverlo

Il “ cosa fare ” diviene “ come fare ”.

Quando ci si ascolta, si sente quello di cui si ha bisogno e lo si fa. Ad esempio si comincia ad ascoltarsi di più, anziché fare le cose in automatico, dal semplice mangiare, camminare, si partecipa veramente con consapevolezza sapendo cosa è più giusto per noi.  Questo significa ascolto profondo. Tutto è come se fosse a ritmo di musica, così si crea un’armonia che permea ogni cosa. Il ritmo del movimento delle mani  con il nostro respiro crea  musica. Anche le pause parlano come il silenzio.

Ognuno di noi è come un campo da coltivare; il corpo è come la terra di questo campo, dipende da noi come vogliamo nutrirlo. Ci sono vari nutrimenti per la terra, in un campo di mais si darà un tipo di nutrimento, per un altro campo un altro. Ognuno di noi è diverso e ognuno di noi deve comprendere di cosa ha bisogno. Lo Shiatsu così diventa un mezzo per raggiungere tutte le parti del nostro corpo attraverso un ritmo respiratorio naturale e consapevole che ci appartiene ed è unico. E’ un mezzo sia per chi lo fa, perché si  acquisisce  inoltre maggior destrezza, sensibilità e percezione delle mani, essendo queste ultime un’ estensione del nostro cuore, sia per chi lo riceve che impara ad ascoltarsi e a conoscersi di più portando benessere a tutto il corpo. E’ un espediente.

 

la qualità del tocco interno

 

grazie per la condivisione

 

qui info prossimo corso online

 

VOUCHER REGALO

 

INFO CORSI E TRATTAMENTI

 

ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER

VISITA IL BLOG